Per cambiare la residenza non è più necessario recarsi all’ufficio anagrafe del comune di competenza, ma si può fare tutto comodamente su internet. In questa guida vediamo proprio come fare il cambio dell’indirizzo di residenza online, e se devi farlo anche tu, ti basta avere lo SPID oppure la carta d’identità elettronica o la carta nazionale dei servizi abilitate. Se hai una di queste identità digitali, non ti rimane che seguire i passaggi illustrati!
Informazioni preliminari
Per cambiare la tua residenza online come abbiamo detto nell’introduzione ti serve solo avere un metodo di autenticazione digitale. Puoi utilizzare lo SPID, la CIE o la CNS. L’operazione va fatta presso l’Anagrafe Nazionale della Popolazione residente, tramite il Portale ANPR. Puoi fare l’operazione tramite qualsiasi dispositivo connesso a internet.
Il cambio di residenza può essere richiesto anche da un solo componente del nucleo, per conto degli altri, ma se si tratta di soggetti maggiorenni dovranno a loro volta convalidare la richiesta nella modalità che vedremo.
Nel caso in cui il richiedente sia titolare di permesso di soggiorno, questo andrà allegato alla domanda come vedremo.
Non ti serve avere particolari conoscenze per poter fare in autonomia questa procedura, devi solo seguire i passaggi tutti illustrati, passo dopo passo. Al termine, avrai inoltrato la domanda per il cambio di residenza, e verrai contattato dal comune per inviare il materiale integrativo necessario. Sarà infatti necessario integrare la domanda con quanto richiesto dal comune, che potrebbe comprendere, ad esempio, documenti d’identità, certificati di affitto o proprietà, ed altra documentazione.
I tempi di elaborazione e di rilascio della nuova residenza dipendono molto dall’ufficio anagrafe di competenza che sta elaborando la richiesta, ma anche dalla rapidità con cui invieremo i documenti integrativi.
Procedura per il cambio di residenza
Vediamo quindi nel dettaglio come richiedere il cambio di residenza online. Le immagini si riferiscono all’operazione effettuata da un telefono. Da altri dispositivi cambierà solo la disposizione della pagina in base alla grandezza dello schermo.
Per iniziare, andiamo sul sito dedicato cliccando su Portale ANPR (ti si aprirà una nuova pagina). Arrivati sul sito devi cliccare in alto a destra su “Accedi“, e poi effettuare l’accesso con uno dei metodi di cui abbiamo parlato precedentemente.
Una volta effettuato l’accesso, dalla pagina principale, scorriamo verso il basso per trovare la voce “Residenza“, e in prossimità di questa clicchiamo sul bottone blu “Richiedi un cambio di residenza” come indicato dalla freccia nell’immagine.
Nel passaggio successivo dobbiamo scegliere se si tratta di una nuova residenza del nucleo, o se si sposta la residenza in una famiglia già esistente. Bisogna scegliere il primo caso se tutto il nucleo o un solo componente si spostano in un luogo dove non risiede nessuno, o comunque risiede qualcuno con cui non si hanno legami famigliari.
La seconda opzione invece è da scegliere se si vuole spostare la residenza in un nucleo già residente con cui si hanno legami di parentela o affettivi (ad esempio se ci si trasferisce da un parente o un fidanzato).
Procediamo quindi al fondo della pagina prima di tutto a selezionare la casella per autorizzare il trattamento dei dati, accettare le clausole e dichiarare di non aver rilasciato informazioni errate, prendendocene la responsabilità. Poi clicchiamo su “Nuova residenza” o su “Residenza in famiglia esistente“.
A questo punto iniziamo a compilare tutti i campi richiesti per inoltrare la domanda di cambio residenza. Il primo passaggio ci mostra semplicemente i dati anagrafici della persona che ha effettuato l’accesso con lo SPID. Saranno già precompilati. Dobbiamo solo procedere al fondo della pagina a cliccare sul simbolino della freccia per passare al passaggio successivo.
Nella pagina successiva vediamo lo stato civile. Anche questa sarà precompilato, dobbiamo solo cliccare il simbolino della freccia in basso a destra per continuare.
Stessa cosa nel terzo passaggio, dove ci mostra la nostra nazionalità, e continuiamo alla stessa maniera.
A questo punto dobbiamo definire la famiglia anagrafica che andrà a spostarsi nella nuova residenza. Vedremo elencati i componenti del nucleo famigliare dichiarato all’anagrafe. Per selezionare chi trasferirà la residenza, dall’elenco dei componenti vediamo sulla destra un quadratino da selezionare, in corrispondenza del nome. Dal telefono, per vederlo devi scorrere la tabella verso sinistra. Procedi quindi a selezionare le altre persone coinvolte, oltre te, nel cambio di residenza. Poi clicca su “Aggiungi“.
Scorrendo poi ancora verso il basso, vedremo il nucleo famigliare selezionato per cui richiediamo il cambio di residenza. Da questo elenco, per ogni componente, dobbiamo indicare il grado di parentela, selezionando dal menù a tendina che vediamo indicato.
Da questo elenco possiamo scegliere tra varie voci. Per te che stai presentando la domanda devi selezionare “Intestatario scheda“. Per gli altri componenti invece quello che rispecchia il legame parentale. Come ad esempio moglie, marito, figlio, nipote, fratello, etc.
Nella stessa tabella, più a destra (scorrendo verso sinistra dal telefono), troviamo altri due menù a tendina, da cui dobbiamo selezionare prima se il componente indicato ha la patente, e poi se ha una macchina di proprietà. Questo perché con il cambio di residenza andranno cambiati anche i dati di patente e libretto della macchina.
Una volta inseriti i dati richiesti, proseguiamo cliccando il simbolino della freccia indicato in basso a destra.
Nel passaggio successivo, il quinto, ci mostra la nostra residenza attuale. Per lo meno quella risultante presso l’anagrafe nazionale. Nel caso in cui sia sbagliato, puoi cliccare su “Ripulisci” (dovrai inserire quello corretto).
Scorrendo poi verso il basso dobbiamo indicare i dati della nuova residenza, compilando i campi richiesti. Quelli con l’asterisco sono obbligatori. Una volta inseriti, proseguiamo cliccando sul simbolino della freccia in basso a destra.
Nella prossima pagina dobbiamo indicare a quale titolo occupiamo l’immobile presso cui stiamo trasferendo la nostra residenza. Questo va fatto selezionando una delle voci esistenti. La prima è da selezionare se si è i proprietari dell’immobile, e andranno indicati i dati catastali. Se i dati della tua abitazione utilizzano ancora il sistema tavolare, devi selezionare l’ultima voce che vedremo tra poco.
La seconda voce è da selezionare se si traferisce la residenza in una casa in affitto per cui si ha un regolare contratto. In questo caso infatti andranno inseriti gli estremi di registrazione del contratto.
Se si è in affitto, ma presso un abitazione di edilizia residenziale pubblica (ad esempio case popolari), bisogna invece selezionare il punto 3 e inserire i dati richiesti.
La quarta voce è da selezionare se si trasferisce la residenza in un immobile presso cui si ha un contratto di comodato d’uso gratuito regolarmente registrato presso agenzia entrate, di cui bisogna inserire i dati di registrazione.
La quinta voce è da selezionare se si chiede la residenza in un immobile di cui si è usufruttuario secondo un determinato titolo da indicare per facilitare l’identificazione all’agenzia delle entrate. Secondo
La sesta voce è da selezionare se nessuna delle situazioni precedenti rispecchia il titolo a cui occupate (legalmente) l’immobile. Questo punto è da selezionare anche nel caso in cui la tua abitazione di proprietà utilizzi ancora il sistema tavolare, e bisogna indicare i dati identificativi.
Una volta selezionato e indicato i dati necessari, procediamo cliccando sul simbolino della freccia in basso a destra.
Nel settimo passaggio possiamo allegare eventuali file alla domanda. Qui ad esempio bisogna caricare il permesso di soggiorno.
Nel prossimo passaggio, l’ottavo, dobbiamo indicare un telefono di recapito e una fascia di orario di reperibilità, in cui saremo a casa. Poi come nei passaggi precedenti clicchiamo la freccia in basso a destra.
Ed eccoci quindi all’ultimo passaggio. Qui dobbiamo cliccare su “Invia dichiarazione”. Questo però puoi farlo solo se il bottone è in blu scuro. Se è in azzurro come nel nostro caso, significa che non possiamo continuare, a causa dei motivi indicati. Dobbiamo quindi tornare indietro utilizzando il simbolino della freccia in basso a sinistra per integrare o correggere. Torniamo poi all’ultimo passaggio e clicchiamo “Invia dichiarazione“.
Ecco inviata la richiesta per il cambio di residenza. Purtroppo però ci sono ancora vari passaggi da affrontare. Nel caso in cui il richiedente sia l’unico soggetto, o comunque l’unico maggiorenne del nucleo, che deve spostare la residenza, verrà contattato a breve dall’ufficio anagrafe di competenza allo scopo di integrare la documentazione e le informazioni necessarie all’ufficio per avviare la pratica di cambio residenza.
Nel caso in cui nel nucleo siano presenti altri componenti maggiorenni, prima che la domanda venga inoltrata occorre che questi convalidino la richiesta.
Convalida cambio residenza soggetti maggiorenni
Come abbiamo detto ogni componente maggiorenne deve autorizzare e convalidare la richiesta di cambio residenza. Per farlo, il componente deve effettuare l’accesso con Spid, Cie o Cns sul Portale ANPR (ti si aprirà una nuova pagina). Una volta fatto l’accesso, si può cliccare sulle tre linee per aprire il menù e cliccare su “Residenza” oppure trovare la voce Residenza scorrendo nella pagina.
Saremo così mandati alla pagina dedicata alla residenza. Da qui, scorrendo verso il fondo della pagina, dobbiamo trovare elencata la domanda della persona che l’ha inoltrata. Quando la troviamo sulla destra della tabella troviamo scritto “In attesa di convalida” e vediamo una freccia su cui dobbiamo cliccare. Dal telefono devi scorrere la tabella verso sinistra per vedere le voci più a destra.
Nella nuova pagina vedrai tutti i dati della domanda di cambio residenza che ti riguarda. Una volta verificati puoi convalidare la domanda cliccando su “Convalida“.
Si aprirà un avviso che ti chiede conferma della convalida. Per terminare clicca su “Conferma“. Dopo che tutti i componenti maggiorenni avranno effettuato la stessa operazione la domanda verrà inoltrata all’ufficio anagrafe competente.
Documenti Ufficio Anagrafe
Una volta inoltrata la domanda di cambio residenza all’ufficio anagrafe competente questo ci ricontatterà ai contatti indicati per richiederci altri dati, documenti e informazioni necessari. Potrebbero richiederci ad esempio una copia della carta d’identità, del codice fiscale, della patente, o altro, e di norma dovrebbe ormai essere possibile inviare tutto tramite mail o telematicamente presso che ovunque.
Assistenza
Se hai dei dubbi sul servizio, la prima cosa che ti consigliamo di fare è quella di seguire la Guida Ufficiale ANPR per il cambio residenza. Altrimenti, per chiarimenti in generale su tutti i servizi della piattaforma, puoi consultare le FAQ (domande frequenti) ANPR. Se invece intendi contattare direttamente lo staff, devi utilizzare la Pagina Contatti del Ministero dell’Interno, che eroga il servizio.
Per informazioni riguardanti questa nostra guida, o comunque per avere informazioni e assistenza da Lo Fai Online, puoi utilizzare la Pagina Contatti.
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