Le dimissioni volontarie, anche per giusta causa o risoluzione consensuale, vanno inviate ormai da qualche anno esclusivamente online. Di solito ci si rivolge a Caf o patronati, ma è possibile fare tutto autonomamente su internet. Prosegui la lettura, e scopri come dare le dimissioni online da soli, e tutte le informazioni utili a riguardo.
- Informazioni importanti sulla procedura
- Procedura per dare le dimissioni online
- Assistenza Clic Lavoro
Informazioni importanti sulla procedura
Se vuoi dare le dimissioni avrai le tue ragioni, ma per scrupolo personale dobbiamo ricordarti che in caso di dimissioni volontarie non per giusta causa, o di risoluzione consensuale, non avrai diritto all’indennità di disoccupazione. Questo vale anche se ti dimetti per ragioni di salute. In rari casi è riconosciuta la disoccupazione, ad esempio se un genitore rimasto vedovo si dimette nel primo anno di vita del figlio. Se la tua situazione è delicata, è meglio rivolgersi a degli sportelli di assistenza o patronati. Nel secondo caso tra l’altro i servizi dovrebbero essere gratuiti.
Nel momento in cui completerai la procedura per le dimissioni, il datore di lavoro verrà informato tramite comunicazione ai contatti forniti al ministero del lavoro, o alla mail da te indicata. Sappi che dovrai rispettare il periodo di preavviso, la cui durata è stabilita in base al contratto, e nel caso in cui non lo farai, potrebbero esserti addebitati dei costi. Sarebbe preferibile informare direttamente anche il titolare, prima che questo venga fatto dal ministero, sempre a seconda dei rapporti in corso. Questo comunque non è obbligatorio.
Per la procedura, oltre ovviamente a un dispositivo connesso a internet, ti serve solo avere un metodo di autenticazione digitale, a scelta tra SPID e CIE, oppure puoi utilizzare anche eIDAS, cioè una specie di Spid europeo. Non dovrebbero servirti i dati del datore di lavoro, perchè se il contratto è registrato devono già esserci. Se non ci sono c’è qualcosa di strano, e potresti iniziare a controllare se ti sono stati versati i contributi. Se ci sono, devi capire che tipo di contratto hai e perchè non risulta. Altrimenti potrebbe voler dire che stai lavorando in nero. Potrebbe però essere necessario indicare un indirizzo email del datore di lavoro, se non già presente.
Nel momento in cui hai tutto ciò che serve, e decidi di procedere, ti basta seguire i passaggi illustrati che vediamo nel prossimo capitolo.
Procedura per dare le dimissioni online
Per prima cosa devi andare alla pagina dedicata del Ministero del lavoro (cliccando ti si apre una nuova scheda). Arrivati sulla pagina, come vedi, occorre effettuare l’accesso con uno dei metodi disponibili. Se non sai come fare, puoi leggere la nostra guida sullo Spid, oppure la guida sulla CIE.
Una volta effettuato l’accesso, vedrai tutti i servizi disponibili sul portale del ministero Clic Lavoro. Come vediamo nell’immagine, devi cliccare su “Dimissioni Volontarie“.
La prima pagina del servizio, ci fornisce più informazioni a riguardo. Se hai dei dubbi, puoi leggere i manuali messi a disposizione, che trovi in questa pagina cliccando i “qui” posizionati poco sopra al pulsante “Entra”. Per procedere clicchiamo appunto su “Entra“.
Nella pagina successiva, se abbiamo già dato in passato delle dimissioni telematiche le vedremo elencate. Per inoltrare le dimissioni, clicchiamo su “+ Inserisci nuova dimissione“.
Adesso dobbiamo vedere elencato il lavoro da cui vogliamo licenziarci. Se non trovi nessun rapporto di lavoro, leggi il primo capitolo per capire quale potrebbe essere la motivazione. Se il lavoro è presente lo selezioniamo cliccandolo.
Nella nuova pagina, troveremo la maggior parte dei dati già precompilati. Potremmo dover inserire un indirizzo email del datore di lavoro. Dobbiamo solo selezionare il tipo di dimissioni che vogliamo dare, scegliendo tra dimissioni volontarie, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale. Poi non ti resta che inviare la domanda, e vedrai un messaggio di conferma.
Come abbiamo detto, adesso arriverà la comunicazione anche al datore di lavoro. Sappi che non possono essere rifiutate, e una volta trascorso il periodo di preavviso stabilito dal contratto nazionale, il tuo rapporto con il datore di lavoro sarà ufficialmente terminato. Da questa pagina appena vista inoltre puoi monitorare la domanda ed eventuali comunicazioni o azioni da intraprendere.
Assistenza Clic Lavoro
Per ricevere assistenza direttamente dal ministero del lavoro, è possibile compilare un form online (se clicchi ti si apre in una nuova scheda), dove puoi trovare anche una chat con un chat-bot a cui provare a porre le tue domande. Se vuoi puoi anche consultare la pagina dei contatti Telefono e email del ministero del lavoro.
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